1. Un sistema d’allarme professionale viene assemblato da personale specializzato

Nella maggior parte dei casi è preferibile che i sistemi di allarme siano assemblati da tecnici. Con il fai da te si rischia di commettere errori dovuti a possibili lacune sul corretto posizionamento degli elementi del kit e, quindi, si rischia di comprometterne l’efficacia. Scegliere un allarme professionale significa affidarsi a personale esperto, magari associato ad un Istituto di Vigilanza, che segue il cliente in ogni fase: dalla scelta del kit adatto al bisogno specifico, al posizionamento dei sensori e quant’altro possa assicurare la protezione totale dell’immobile.

2. I costi di manutenzione di un kit fai da te sono più alti

La spesa per un sistema d’allarme può variare a seconda del modello, del marchio e della strumentazione da affiancare: se in un primo momento la scelta autonoma può sembrare più conveniente rispetto a quella proposta da figure professionali, in realtà non è così. Basti pensare ai costi di manutenzione, che possono far lievitare parecchio la spesa iniziale, mentre di solito la scelta di un allarme professionale è affiancata da manutenzione continua e, se non gratuita, sicuramente più economica. 

3. L’allarme professionale è collegato ad un Istituto di Vigilanza che interviene in caso d’intrusioni 

Un allarme professionale di solito è collegato ad un Istituto di Vigilanza che ne garantisce la totale efficacia, affiancando alla sicurezza di un segnale che mette il ladro in condizioni di avere la percezione dei minuti contati, la possibilità concreta di imbattersi in guardie armate che si assumono il rischio e preparate ad ogni evenienza. Uno scenario completamente diverso si verifica se l’allarme è fai da te: in quel caso si rischia in prima persona, mettendo a repentaglio la propria incolumità e quella della propria famiglia.

4. Il fai da te espone al rischio di violazione della normativa sulla privacy 

Infine, è bene sottolineare che, in caso di installazione di un sistema di videosorveglianza, nasce la necessità di conoscere approfonditamente la normativa del Garante per la Privacy dedicata alla corretta installazione delle telecamere, che non possono riprendere soggetti terzi. La soluzione migliore per mettersi al riparo da eventuali sanzioni è quella di affidarsi ad un’Agenzia di Vigilanza: infatti, sarà l’azienda stessa ad assumersi il ruolo di Titolare del trattamento dei dati, e le telecamere saranno installate da professionisti, nel rispetto di tutte le norme previste.

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