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Falso allarme antifurto, quali sono le cause?

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Un antifurto in abitazione privata o attività commerciale che scatta di continuo provocando falsi allarmi, va a creare una serie di disagi ai proprietari, che non si sentono più al sicuro nonostante la tecnologia al loro servizio, ma anche ai vicini qualora ci fossero, e potrebbe inoltre comportare un abuso di coinvolgimento delle Forze dell’Ordine che in alcuni casi apre denunce per procurato allarme. Le cause di un falso allarme possono essere molteplici: presenza di animali, blackout, batteria scarica, disattenzioni e dimenticanze, agenti atmosferici.

Falso allarme da presenza di animali

I falsi allarmi antifurto dipendono spesso da un utilizzo non corretto del sistema, ma anche da un’installazione effettuata da tecnici inesperti, per questo è fondamentale rivolgersi a professionisti del settore collegati a un Istituto di Vigilanza. Difatti in caso di presenza di animali in casa, in giardino o nelle immediate vicinanze dei nostri beni è fondamentale che l’antifurto sia stato tarato a dovere. Il passaggio di cani, gatti, volpi, cinghiali rischia di far scattare i dispositivi di allarme, soprattutto se questi sono di scarsa qualità o non hanno una verifica per immagine. I migliori impianti possiedono la funzione pet-immune, che va a tarare i sensori in base alle dimensioni di animali domestici e non, ignorando movimenti al di sotto di una certa altezza o non rientranti in un preciso volume.

Cause falso allarme antifurto: blackout

Il classico blackout elettrico può essere un fattore determinante nel far scattare un antifurto. È perciò fondamentale accertarsi di aver montato un impianto in grado di funzionare anche senza energia elettrica. Si assiste spesso a cali della corrente o blackout che hanno portato l’antifurto ad attivarsi e suonare in maniera assordante disturbando non poco tutto il vicinato e creando in alcuni casi inutili allarmismi.

Falso allarme per batteria scarica

Come già detto, è fondamentale che l’ impianto di allarme sia munito di batteria, per scongiurare falsi allarmi dovuti al calo di energia elettrica: ma attenzione alla manutenzione della batteria stessa. Difatti, quando questa è scarica o non in buono stato, provoca a sua volta un falso allarme. Negli impianti di alta qualità questo errore viene bypassato perché è l’antifurto stesso che segnala quando la batteria va sostituita, ma alcuni impianti wireless a buon mercato non segnalano l’approssimarsi della fine della batteria: la conseguenza diretta è che può attivarsi la sirena o - se il sistema è munito di combinatore telefonico - possono partire chiamate alle Forze dell’Ordine o parenti e vicini che noi abbiamo attivato per la difesa dei nostri beni.

Allarme che suona senza motivo: disattenzioni e dimenticanze

Le disattenzioni e le dimenticanze sono purtroppo tra le cause più frequenti di un falso allarme: queste distrazioni vanno dalle più banali, ad alcune un po’ più complesse.

Ad esempio, l’antifurto scatta semplicemente se dimentichiamo di disattivarlo quando entriamo in casa. Qualora l’impianto d’allarme avesse la modalità di scegliere aree specifiche della casa da sorvegliare, anche la comune apertura di una finestra nel posto sbagliato potrebbe attivarlo. Spesso, se muniti di giardino, basta uscire nel perimetro dello stesso senza aver disattivato i sensori perimetrali.

I falsi allarmi dipendono anche da un utilizzo non corretto dello stesso: è importante consultare in modo attento e approfondito il manuale d’istruzioni che ne illustra tutte le funzioni, i pulsanti e le modalità d’uso. Inoltre avere un buon servizio di assistenza può essere di grande aiuto.

Falso allarme causato da agenti atmosferici

Le cause di questo genere di falsi allarmi vanno a interessare soprattutto i sensori perimetrali per esterno, essendo quelli interni operanti in ambiente protetto. Gli agenti atmosferici chiamati in causa vanno dai forti temporali, grandine, raffiche di vento, bufere di neve, ma anche nebbia, umidità o una diretta esposizione a un sole cocente.

I sensori percepiscono le variazioni climatiche come pericolo e attivano il falso allarme. Prendiamo il caso di una forte nevicata, il sensore esterno può percepire la caduta di un blocco di neve da un albero come persona non grata, attivando il segnale. I dispositivi più adatti a scongiurare questi scatti continui sono i sensori a doppia tecnologia, che combinano la rilevazione a infrarossi con la tecnologia a microonde ottenendo un monitoraggio dell’evento più preciso.

Cause tecniche: interferenze, posizionamento errato e usura

Vi sono poi ulteriori possibili cause di tipo tecnico alla base dei falsi allarmi come le interferenze elettromagnetiche, il posizionamento errato dei sensori e l’usura dei componenti. Le interferenze elettromagnetiche, provocate da dispositivi wireless o apparecchi elettronici nelle vicinanze, possono disturbare il segnale dell'allarme, innescando falsi allarmi. Un posizionamento scorretto dei sensori, ad esempio in aree esposte a correnti d'aria o fonti di calore, può far sì che il sistema rilevi movimenti inesistenti. Infine, l'usura dei componenti, come sensori e centraline, può compromettere la precisione del sistema e causare malfunzionamenti.

Come evitare falso allarme antifurto: 3 consigli utili

Per evitare falsi allarmi e assicurarsi che il proprio sistema funzioni correttamente è consigliato seguire alcune semplici indicazioni:

  1. Posizionare accuratamente i sensori antifurto: Installare i sensori lontano da fonti di calore, finestre, ventole o aree soggette a variazioni climatiche per evitare rilevamenti errati.
  2. Manutenzione regolare: Effettuare controlli periodici dell’impianto e sostituire tempestivamente batterie e componenti usurati per prevenire malfunzionamenti.
  3. Evitare interferenze elettromagnetiche: Tenere lontani i sensori da apparecchi elettronici come router Wi-Fi e dispositivi wireless che possono creare interferenze, disturbando il corretto funzionamento del sistema.

Seguendo questi semplici accorgimenti, si riduce il rischio di falsi allarmi. Per avere certezza di un corretto funzionamento di un sistema di antifurto la soluzione migliore resta quella di affidarsi a dei professionisti del settore: un istituto di vigilanza qualificato può aiutarti a scegliere l’impianto di antifurto più idoneo alle tue esigenze e ad installarlo nel miglior modo possibile. 

 

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