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Difendi la tua casa: 9 consigli sulla sicurezza dai nostri esperti

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La certezza di sentire la propria abitazione al riparo da qualunque minaccia è fondamentale per poter vivere in piena tranquillità i piaceri della propria casa!

Tutti sogniamo la maggiore sicurezza possibile per il luogo in cui vivono i nostri cari e in cui teniamo i nostri beni, e come si dice in questi casi, la sicurezza non è mai troppa. A questo proposito abbiamo pensato di chiedere ai nostri esperti il modo migliore per rendere sicura la nostra casa, scoprendo che a volte un minimo effort quotidiano può aiutare a rendere maggiore la sicurezza della nostra abitazione.

 

Abbiamo raccolto i nove suggerimenti che ci sono sembrati più significativi, la maggior parte basati sul buon senso, altri più specifici, ma tutti utili a evitare quelle disattenzioni e ingenuità che spesso portano a essere vittima di effrazioni e furti.

 

  1. Conoscete i punti deboli della vostra abitazione? Gli accessi sono realmente a prova di malintenzionati?

 

La prima cosa da fare quando vogliamo capire il livello di sicurezza della nostra abitazione è certamente immaginare quali possono essere i passaggi più soggetti ad eventuali intrusioni. È importante mettersi nei panni di un ladro e rispondere alle seguenti domande: se dovessi introdurmi nella mia abitazione, quali sono i punti in cui è più agevole farlo? Rispondere a questa domanda di solito non necessita di un grande sforzo mentale, è pacifico che - seppure in maniera diversa per diverse tipologie di casa - i punti di accesso siano il tallone di Achille di ogni casa. Prima cosa da fare quindi per implementare la nostra sicurezza sarà certamente rendere l’accesso alla nostra abitazione più difficile, utilizzando eventuali recinzioni o muri di cinta. Giardini, terrazze e balconi, scale dal facile accesso, tutti questi elementi che arricchiscono la quotidianità della nostra casa, potrebbero essere delle minacce silenziose per la nostra sicurezza. Indossiamo gli occhi del ladro guardando la nostra casa dall’esterno e sforziamoci di scoprire quali punti di accesso siano più vulnerabili. Successivamente potremmo ragionare su quali misure andranno prese, considerando la possibilità di inserire sensori di movimento negli accessi più esposti, o un sistema di videosorveglianza nei punti più isolati della nostra abitazione, senza dimenticare ovviamente l’importanza fondamentale di porte e finestre nell’economia complessiva della sicurezza della casa.

 

 

  1. L’importanza delle porte.

 

Pensare che un ladro possa entrare comodamente dalla porta di casa è un pensiero che fa sorridere molti, ma in realtà proprio gli ingressi principali – se non adeguatamente difesi – sono uno dei punti più vulnerabili delle nostre abitazioni. Certamente la prima delle soluzioni che si possono adottare è il ricorso a una porta blindata, uno dei deterrenti più comuni contro le intrusioni. Da non sottovalutare l’importanza di una serratura di qualità, meglio se dotata di paletto o catena di sicurezza, che sia difficilmente soggetta a rotture e forzature. Come misure basate sul buon senso invece bisogna sempre essere sicuri di aver chiuso la porta a doppia mandata quando ci allontaniamo dalla nostra abitazione, e di controllare sempre dallo spioncino le persone a cui apriamo. Bisogna fare molta attenzione anche alle chiavi e ai rispettivi duplicati: evitate di associare targhette con il nome alle chiavi e affidate eventuali duplicati solo a persone fidate della cerchia della vostra famiglia. Assolutamente evitate di nascondere le chiavi sotto lo zerbino o nei paraggi della vostra casa!

 

  1. La sicurezza delle finestre.

 

Altro passaggio privilegiato dai ladri: circa l’80% dei furti nelle abitazioni avviene tramite una finestra facilmente accessibile! Ogni finestra può essere considerata alla stregua di una porta per i malintenzionati: a differenza delle porte le finestre però non solo si trovano in numero maggiore negli edifici, ma vengono anche lasciate aperte con più facilità dalle persone che si allontanano dalla propria abitazione. Le raccomandazioni sono sempre quelle di non risparmiare sugli infissi e i vetri delle nostre finestre, ma di scegliere soluzioni resistenti a possibili tentativi di scasso ed effrazione. In questo senso anche la scelta del vetro è fondamentale: ideale sarebbe il ricorso a vetri robusti che rendano difficile la forzatura o lo sfondamento, scegliendo adeguatamente tra i vari vetri anti crimine e antiproiettile. A completare il quadro ricordiamo anche la possibilità di dotare la propria abitazione di persiane in ferro, costituite da barre d’acciaio, che coprano la finestra in tutta la sua estensione.

 

  1. Un rischio di cui spesso ci dimentichiamo: gli accessi secondari.

 

Lucernari, terrazzi, cantine, garage, quanta attenzione dedichi a questi spazi? Non è raro che la porta di un garage lasciata aperta per sbaglio abbia dato ai ladri l’opportunità di intrufolarsi in un’abitazione. Bisogna fare attenzione massima a tutti gli accessi della casa, eventualmente pensando di adottare soluzioni per rinforzare porte secondarie o di servizio. Fondamentale anche in questo caso, come per le porte, l’attenzione a non perdere o dare in custodia le chiavi del nostro garage a terzi. Cercate di portare le chiavi o il telecomando del garage sempre con voi, evitando di lasciarlo in macchina o all’esterno della vostra abitazione. Importante anche fare caso, come vedremo meglio nel punto successivo, allo stato dell’illuminazione di questi accessi, spesso trascurati.

 

  1. La luce è nostra alleata

 

È risaputo che i ladri preferiscano agire nell’oscurità, tuttavia spesso le abitazioni non sono dotate del corretto sistema di illuminazione. Gli accessi della nostra casa dovrebbero essere sempre adeguatamente illuminati, permettendo a noi e al vicinato di notare subito eventuali movimenti sospetti. Per l’illuminazione può risultare fondamentale il ricorso ai sensori di movimento, pronti a cogliere ogni passo di chi tenta di avvicinarsi alla nostra casa. In generale le luci esterne dovrebbero essere ben posizionate e difficili da distruggere, smantellare o fulminare. Un ottimo modo per coronare una buona illuminazione può essere il ricorso a un sistema di videosorveglianza, pronto a riprendere ogni situazione potenzialmente pericolosa.

 

  1. Lo stato in cui lasciamo casa è importante!

 

Controllare sempre lo stato in cui lasciamo casa nostra prima di uscire non è paranoia, è una semplice scelta di buon senso. Dovremmo cercare di non lasciare mai in bella vista i beni più preziosi, ed evitare al contempo di nasconderli in luoghi “classici” o troppo scontati (i luoghi solitamente esaminati dai ladri per primi sono armadi, cassetti, vestiti, l’interno di vasi, quadri, letti e tappeti). Piuttosto potrebbe essere un buon diversivo nascondere in questi posti di facile accesso piccole somme di denaro, o parte della bigiotteria, che potrebbero portare i ladri ad “accontentarsi” e lasciare l’edificio. L’illuminazione interna è forse anche più importante: gli immobili che non danno l’apparenza di essere frequentati attirano più facilmente i ladri. È per questo motivo buona pratica per chi è solito essere fuori di casa nelle ore serali di dotare il proprio impianto di illuminazione di un timer, dando così ai malintenzionati l’impressione di essere presenti nella propria abitazione, eventualmente pensando di coinvolgere anche apparecchi elettronici e stereo (anche solo per pochi minuti).

 

  1. L’importanza di tutelare correttamente i nostri beni.

 

Preservare correttamente i nostri beni è il primo modo per evitare i furti! Utilizzare più di un sistema di sicurezza è sempre raccomandabile qualora avvenga un effrazione e dei ladri riescano ad accedere alla vostra abitazione.  Dotarsi di una cassetta di sicurezza potrebbe essere un’ottima soluzione, scegliendo adeguatamente tra i modelli a muro, a pavimento e a mobile, con una serratura che può essere meccanica, elettronica o a chiave (considerando eventualmente quelle che funzionano in base al riconoscimento digitale). Una volta scelto il modello bisognerà individuare il luogo in cui installarlo, evitando anche in questo caso luoghi troppo scontati come dietro i quadri (favorendo al contrario luoghi come i sottoscala o le cantine). Altre raccomandazioni utili possono essere quelle di non collocare la cassetta di sicurezza ad altezza degli occhi, ma più in alto, sfavorendo così eventuali operazioni di scasso e preferire corridoi o angoli stretti per evitare che i ladri strappino la cassetta dal muro. In generale sarebbe ideale conservare dei registri delle cose di maggiore valore della nostra abitazione (magari corredate da foto), includendo anche ad esempio documenti come le certificazioni di opere d’arte, per mantenere una buona dose di controllo sui nostri beni o facilitare un eventuale rimborso.

 

  1. Quanto è sicura la zona in cui abitate?

 

Una domanda che dovremmo porci con una certa frequenza, la vita di un quartiere è in continuo cambiamento! È sempre bene avere un’ampia conoscenza del proprio vicinato, in particolar modo se abitate da soli. Un modo per creare una rete di fiducia è quello di stabilire dei buoni rapporti con i propri vicini, dando la propria disponibilità in caso di qualunque necessità e scambiando il numero di telefono con le altre persone che abitano accanto a voi. Se abitate invece una zona particolarmente tranquilla e isolata, inserite solo il cognome sul vostro citofono e sulla casella postale, senza specificare il nome che potrebbe fornire ai ladri l’informazione sul numero di inquilini della casa. Chi vive abitazioni molto isolate dovrebbe prendere in considerazione anche l’eventualità di adottare un cane. Cercate di non fornire mai troppe informazioni sulle vostre abitudini e su quando siete o non siete a casa, attenti alle segreterie e ai social in particolar modo: non fornite mai informazioni su lunghe permanenze fuori dalla vostra abitazione tramite voci registrate o post social (ad esempio utilizzando la geolocalizzazione). Attenzione anche alle persone che potrebbero accedere alla vostra abitazione durante il giorno, controllate sempre dallo spioncino prima di aprire la porta e considerate di dotare la vostra porta di un videocitofono per scongiurare il rischio di visite indesiderate.

 

  1. Adotta un sistema di allarme per la casa.

 

Certamente il modo più efficace per prevenire i tentativi di furto! Dotare la propria casa di un sistema di allarme significa non solo vivere più tranquilli la propria abitazione, ma anche creare un grosso deterrente psicologico contro possibili intrusioni. Il primo passo da fare è quello di contattare un esperto per capire quali soluzioni calzano meglio per la nostra casa,  successivamente scegliere i dispositivi utili alle nostre esigenze. Un buon kit di allarme dovrebbe certamente presentare, oltre alla centralina, sensori, allarmi e telecamere di videosorveglianza. In particolare queste ultime, se collegate al computer o alle reti wireless, possono permetterci di monitorare la nostra casa direttamente dal nostro smartphone, tramite apposita app. L’ideale per montare un sistema anti intrusione è sempre quello di chiamare un installatore professionale.